La frittata verde piemontese è un una frittata di verdure o erbette, un piatto tipico della tradizione pasquale, ma che può essere gustato anche durante i pic-nic, come farcitura di un panino e anche in estate.
La sua caratteristica peculiare è che viene preparata utilizzando un bouquet di erbe di campo, tra cui spicca l’Erba di San Pietro, anche detta Erba Amara, un’erba dal profumo molto intenso con note di menta e balsamico e un retrogusto con note amare.
Questa erba si presta moltissimo in cucina in particolar modo in Liguria e Piemonte e viene utilizzata soprattutto in frittate, nei ripieni o come accompagnamento di carni bianche o selvaggina. Dell’erba di San Pietro vengono utilizzate le foglie, raccolte giovani prima della fioritura che avviene in primavera.
Le altre erbe che compongono il mazzetto sono di norma spinaci novelli, bietole, cime di ortica. A cui si aggiungono quelle aromatiche: salvia, menta, basilico, maggiorana, santoreggia, timo.
Come le ricette di tradizione tramandate, gli ingredienti vanno a mazzolini e foglie. Affidandosi soprattutto al proprio gusto e anche a quello che si trova.
Essendo proprio all’inizio della primavera ho avuto la fortuna di trovare tutti gli ingredienti, quindi ho aggiunto volentieri anche un bel cipollotto e l’aglio novello.
Le erbe di campo sono una grande riserva. aggiungono un profumo incredibile ad ogni ricetta, La natura ogni anno ci dona erbe e fiori spontanei che possono essere un’importante riserva di sostanze nutritive utili all’organismo e deliziose in cucina, come ben sapevano le nostre nonne.
La frittata è ottima sia calda che fredda, andrebbe servita irrorata dall’aceto rosso.
Ho realizzato questa ricetta per l’appuntamento mensile con L’Italia nel Piatto.
4-6 uova 100g spinaci sbollentati e strizzati 100g bietole o costine sbollentate e strizzate bouquet di erbe aromatiche tritate fini: erba di San Pietro, prezzemolo, salvia, basilico, menta, maggioranza, timo e santoreggia 1 spicchio d'aglio (possibilmente novello) mezzo panino secco latte qb 100g formaggio grattugiato tipo grana o pecorino (o un mix) olio extravergine di oliva burro sale e pepe Extra: puntine di ortica sbollentate, fiori di zucchine, foglie di vite, cipollotto) Per servire: aceto di vino rosso Ammollate il pane nel latte. Mondate e lavate sotto l'cqua corrente gli spinaci e le bietole. Cuoceteli rapidamente in acqua bollente per qualche minuto. Scolateli, fateli raffreddare bene e strizzateli. Poi tritateli sul tagliere fini fini con la mezzaluna. Versateli in una ciotola capiente. Sullo stesso tagliere tritate finemente tutte le erbe aromatiche, il cipollotto e l'aglio (se li gradite) Aggiungete il trito aromatico nella ciotola a cui unirete le uova, il pane ben strizzato dal latte, il formaggio grattugiato, sale e pepe, e un cucchiaino d'olio. Mescolate energeticamente con una forchetta. Scaldate un filo d'olio e una piccola noce di burro in una padella. quando sarà calda rovesciate un mestolo del composto, facendo ruotare la padella in modo che il composto si distribuisca in maniera omogenea sul fondo, mettete il coperchio e cuocete a fuoco dolce. Nel momento in cui i bordi cominciano a dorarsi con una spatola, staccate leggermente la padella dal fondo, con l'ausilio di un piatto capovolgete la frittata, poi fatela scivolare nuovamente in padella e cuocetela per ancora 2-3 minuti. Una volta cotta trasferitela in un altro piatto e mantenetela in caldo. Proseguite una mestolo alla volta, imburrando e oliando nuovamente la padella fino al termine del composto. Con una padella da circa 20cm di diametro escono 4 frittate.INGREDIENTI
ISTRUZIONI
NOTE
Piemonte: Frittata verde piemontese
Liguria: Frittata di cipolle rosse e zucchine alla ligure
Lombardia: Frittata al tarassaco – Fritàda cunt l’erba matta
Trentino-Alto Adige: Frittata doppia cottura
Veneto: Frittata con bruscandoli, borragine e fiori
Emilia-Romagna: Pomodori in frittata
Toscana: Frittata con gli zoccolihttps://acquacottaf.blogspot.com/2024/04/frittata-con-gli-zoccoli.html
Umbria: Frittata di cipolle
Marche: Frittata in trippa
Lazio: Frittata alla burina
Molise: Frittata con i lampascioni
Campania: Frittata con i pomodori secchi
Puglia: Frittata con sponsali
Basilicata: Rafanata
Sicilia: Frittata con la Menta
Sardegna: Rotolo di frittata con cipolla rossa della Marmilla, patate di Gavoi, Lonza di Macomer, asparagi selvatici, pecorino e zucca
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7 comments
[…] Piemonte: frittata verde piemontese […]
[…] Piemonte: frittata verde piemontese […]
sicuramente molto saporita, le erbe di campo danno un quid speciale ad ogni preparazione!
Davvero stuzzicante con tutti quei profumi 🙂
Che buona deve essere, con tutte quelle erbe selvatiche profumate e salutari…da provare!
Le erbe spontanee ed aromatiche sono una vera ricchezza della natura e la tua frittata sicuramente buonissima. Io amo mangiare le Frittate a temperatura ambiente e la tua sarebbe molto golosa
Ciao Manu
Deve essere davvero buonissima ed è anche bella da vedere! Mi incuriosisce molto l’uso del panino. Mai messo per una frittata. Proverò!