Secondo questo articolo, il nome deriverebbe da una canzone Makin’ Whoopee (che qui potete ascoltare nella versione di Ella Fitzgerald) scritta nel 1928 da Walter Donaldson e Gus Kahn per il musical “Whooppee!” e cantata da diversi cantanti jazz (Eddie Cantor, Ella Fitzgerald, Ray Charles).
Setacciare farina, cacao, lievito, bicarbonato e mescolare.
Montare burro e zucchero nella planetaria o con uno sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere l’uovo, il latticello e la vaniglia. Sbattere fino ad amalgamare il tutto. A bassa velocità aggiungere il mix di farina e lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versare il composto in mucchietti distanziandoli l’uno dall’altro di circa 5 cm (importante perché durante la cottura si allargheranno molto), infornare e cuocere per circa 8 minuti. Fare una prova toccando con un dito il centro dei whoopie che deve risultare stabile e non umido. Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.
Nel frattempo preparare il frosting.
Montare i due burri ad alta velocità fino ad ottenere una crema morbida, abbassare e aggiungere lo zucchero al velo. Lavorare fino ad ottenere un composto liscio e morbido.
Quando i whoopies si saranno raffreddati spalmare sul lato piatto un po’ di frosting e richiudere a sandwich. Si conservano in frigo fino a 3 giorni, ma vanno lasciati un pochino a temperatura ambiente prima di consumarli.
*date una chance al frosting con burro d’arachidi e vi garantisco non ve ne pentirete. Il salato delle arachidi si compensa benissimo con il gusto forte del cioccolato fondente creando una perfetto equilibrio. I miei colleghi li hanno letteralmente divorati.
1 comment
Ilariaaa! Pensa che qualche anno fa, (credo 3, per una sfida del MTC, american breakfast) scelsi di fare i woopie! La loro storia mi piace così tanto che la prima volta che vide un libro con scritto "Woopie" lo comperai… strano vero, noi food blogguers non facciamo mai così…
e pure io li fece al cacao, ma con una farcia alla zucca per rimanere sempre in tema stelle&strisce… Ma il tuo frosting é ancora più americano! Da provare questa accoppiata di sicuro!
besos