Questi tortini al limone hanno un profumo delizioso e una consistenza morbida e densa. E un piccolo segreto, sono stati cotti nella slow cooker.
Dopo anni in cui impazzava ovunque su riviste, blog, pagine facebook, all’arrivo l’arrivo della IP, la slow cooker ha conosciuto un momento di stanca, ed è probabilmente stata messa a riposare su una mensola, o in uno sportello, nella maggior parte delle cucine.
Io non faccio eccezione, comprata subitissimo appena uscita, provata e riprovata, usata molto e con grande soddisfazione i primi tempi e poi dimenticata.
Fino a qualche settimana fa, anche grazie alla scelta del libro della settimana di Cook_my_books, dove l’ho rispolverata e messa in funzione. Ora occupa nuovamente il suo posto tra gli “utili” della cucina, proprio vicino alla air fryer e al kitchen aid.
La cottura lenta è un metodo di cottura lento, come suggerisce il nome, ma non tutti gli alimenti che vengono cucinati a lungo possono essere definiti “a cottura lenta”. Per “cottura lenta” si intende che gli ingredienti vengono cotti a lungo a fuoco basso, in una pentola con coperchio e coperti o parzialmente coperti da liquido. Stufati, brasati e arrosti sono tutti esempi di piatti a cottura lenta, semplici da preparare e ottimi nel risultato finale.
Quando si lascia cuocere a fuoco lento, gli ingredienti si “sposano” tra loro e i sapori si intensificano e le proprietà nutritive rimangono inalterate.
Il bello della slow cooker è che una volta che hai assemblato gli ingredienti e versati nella pentola poi non ci pensi più. Puoi anche essere fuori di casa, o farla andare in notturna e ritrovarti la mattina dopo il pranzo già pronto.
Nel caso di questi tortini l’unico accorgimento è la copertura degli stampini per isolarli e permettergli di cuocere al vapore in modo uniforme, proprio come il pudding.
La ricetta è tratta da The slow cook book di Heather Winney per le mie amiche di Cook_my_books.
buccia grattugiata e succo di due limoni, divisi succo di mezza arancia grande 60g light brown sugar (se non lo avete il Demerara andrà benissimo) 115g burro, ammorbidito a temperatura ambiente 60g zucchero superfino 8tipo zefiro), ma quello normale funziona comunque 1 cucchiaio di golden syrup (se non lo avete va bene anche lo sciroppo d’acero o la melassa) 2 uova 175g farina autolievitante setacciata Slow cooker Riscaldate la slow cooker se richiesto. Imburrate una pirofila di capacità 1lt (e che entri nella vostra slow cooker) oppure 6 stampini singoli In una ciotola amalgamate il succo di 1 limone, quello di arancia e il brown sugar fino allo scioglimento di quest’ultimo, poi versate nello stampo. Montate il burro con zucchero, golden syrup e scorza di limone (tutta) fino ad ottenere un composto chiaro e cremoso. Sempre montando aggiungete le uova (uno alla volta) e per impedir che il composto si divida aggiungete un poco di farina. Versate la restante farina, mescolate bene e alla fine aggiungete il succo del limone restante, mescolate. Versate il composto nello stampo e coprite con carta da forno unta di burro, e sopra un foglio di alluminio. Richiudete verso il basso e assicurate bene i bordi con lo spago da cucina, e poi girando intorno e sotto/sopra create una maniglia in modo da sollevare lo stampo una volta pronto visto che sarà bollente. Posizionate il pudding nella slow cooker e aggiungete acqua bollente fino a metà stampo circa. Chiudete con il coperchio e cuocete su high da 2-3hs. Facendo molta attenzione sollevate lo stampo usando la maniglia di spago, rimuovete lo spago, l’alluminio e la carta da forno e controllate la cottura. Rovesciate su un piatto da portata. Servitelo accompagnato da una crema pasticcera o inglese oppure semplice panna. Metodo tradizionale Imburrate una pirofila di capacità 1lt (e che entri nella vostra pentola) oppure 6 stampini singoli. In una ciotola amalgamate il succo di 1 limone, quello di arancia e il brown sugar fino allo scioglimento di quest’ultimo, poi versate nello stampo. Montate il burro con zucchero, golden syrup e scorza di limone (tutta) fino ad ottenere un composto chiaro e cremoso. Sempre montando aggiungete le uova (uno alla volta) e per impedir che il composto si divida aggiungete un poco di farina. Versate la restante farina, mescolate bene e alla fine aggiungete il succo del limone restante, mescolate. Versate il composto nello stampo e coprite con carta da forno unta di burro, e sopra un foglio di alluminio. Richiudete verso il basso e assicurate bene i bordi con lo spago da cucina, e poi girando intorno e sotto/sopra create una maniglia in modo da sollevare lo stampo una volta pronto visto che sarà bollente Posizionate il pudding in una grande pentola dal fondo spesso e versate acqua bollente fino a metà stampo circa. Coprite con il coperchio (meglio se di vetro) e lasciate sobbollire per circa 1,5hs, aggiungendo ulteriore acqua se fosse necessario. Facendo molta attenzione sollevate lo stampo usando la maniglia di spago, rimuovete lo spago, l’alluminio e la carta da forno e controllate la cottura. Rovesciate su un piatto da portata. Servitelo accompagnato da una crema pasticcera o inglese oppure semplice panna. INGREDIENTI
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